L'APPROCCIO ALLA MUSICA

Nel luglio dello stesso anno Jimi ottenne il congedo e si trasferirono prima a Clarksville , poi a Indianapolis , quindi a Nashville , dove furono scritturati dal manager Club Del Morocco, Theodore «Uncle Teddy» Acklen . L'attività del gruppo si svolgeva essenzialmente nei locali della zona di Jefferson Street, tradizionalmente ritenuta il cuore della comunità afroamericana di Nashville e nota per l'intensa scena rhythm and blues che in quel periodo vi si stava sviluppando . Nei due/tre anni che seguirono Hendrix fece vita errabonda girando per tutti gli Stati Uniti d'America , inserendosi nel giro del cosiddetto Chitlin' Circuit e divenendone presenza fissa mediante un'interminabile serie di esibizioni in gruppi di supporto per un gran numero di musicisti blues, rhythm and blues e soul come Chuck Jackson, Slim Harpo, Tommy Tucker, Solomon Burke, le Supremes oltre a Sam Cooke e Jackie Wilson . A questo punto Hendrix decise di trasferirsi a New York .

Verso il successo

La vera occasione di entrare a contatto con il dorato mondo del mainstream giunse proprio nel marzo 1964 , quando Hendrix venne reclutato come chitarrista della Isley Brothers Band . Tra il 1964 e il 1965 cominciò per Hendrix un interminabile mordi e fuggi da una band all'altra . Hendrix e il suo nuovo gruppo richiamarono l'attenzione di una New York ancora troppo distante dai suoni e dagli umori della rivoluzione culturale e musicale che stava per esplodere sulla costa opposta degli States.