LA RED SPECIAL

Solo i pick-up furono acquistati in negozio, e successivamente modificati da Harold e da Brian, riavvolgendoli con più spire e immergendoli in resina epossidica . Il suono della chitarra non soddisfaceva comunque il chitarrista, che fu completamente soddisfatto solo quando decise di usare come plettro, dopo innumerevoli prove, una monetina da 6 pence . La Red Special, come fu battezzato lo strumento dagli amici di Brian, risultò di fattura così pregevole che anche dopo aver raggiunto il successo May si rifiutò di usare, se non in rare occasioni, altre chitarre. È in assoluto l'oggetto più caro a May che lo lega in qualche modo anche a suo padre, che aiutò il giovane Brian nella costruzione dello strumento.

Nel 2014 ha pubblicato un libro dedicato alla sua chitarra intitolato Brian May's Red Special. Il sound base di May è costituito dalla Red Special, un pedale Treble booster e un amplificatore valvolare Vox AC30 spinto al massimo della potenza utilizzando il canale Normal.